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Decreto Flussi 2025, Patronato Acli: “L’esclusione dei Patronati ostacola l’ingresso regolare e scarica ulteriori costi su imprese e famiglie”
“È sconcertante constatare come, nonostante il Governo sostenga di favorire la legalità, di fatto operi per scoraggiare la regolarizzazione degli immigrati nel nostro Paese, lasciando il processo di ingresso dei lavoratori stranieri, nelle mani di interlocutori non vocati alla tutela.” Così Paolo Ricotti, Presidente nazionale del Patronato Acli, dopo aver verificato che è precluso agli operatori dei Patronati l’accesso al Portale Ali per inoltrare le domande di nulla osta al lavoro per i cittadini stranieri nell’ambito del Decreto Flussi 2025.
Decreto Flussi 2025: precompilazione e click day
Il Decreto Flussi è la norma attraverso la quale lo Stato italiano stabilisce il numero di lavoratori provenienti dall’estero e le modalità di ingresso al fine di rispondere alle esigenze del mercato del lavoro italiano, sia per le aziende che per le famiglie. Mentre per i cittadini comunitari l’accesso al mercato del lavoro italiano è libero, per i cittadini stranieri è necessario fare ingresso con visto per motivi di lavoro.
Il datore di lavoro interessato ad impiegare un cittadino straniero deve presentare una domanda di nulla osta e ottenere una quota. Una volta emesso il nulla osta, il lavoratore può richiedere il visto di ingresso per motivi di lavoro presso il consolato italiano nel paese in cui risiede.
Per il periodo 2023-2025 la programmazione triennale delle quote d’ingresso è già stata stabilita con il DPCM 27 settembre 2023.
I numeri del 2025
Nel 2025 potranno fare ingresso in Italia 181.450 lavoratori stranieri:
- 110.000 lavoratori subordinati stagionali
- 70.720 lavoratori subordinati NON stagionali
- 730 lavoratori autonomi.
Per maggiori informazioni: https://www.patronato.acli.it/decreto-flussi-2025-precompilazione-e-click-day
Inoltro richieste di Carta blu Ue per lavoratori altamente qualificati
Lo sportello immigrazione segue le pratiche di consulenza e invio delle richieste di Carta blu Ue per lavoratori altamente specializzati e qualificati.
Per info e contatti Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Emergenza Ucraina: indicazioni per i cittadini arrivati in Italia
In allegato importanti e utili informazioni per il soggiorno in Italia di cittadini ucraini provenienti dall'Ucraina.
#io accolgo È ora di scegliere da che parte stare.
Anche il Circolo Acli Crema aderisce alla campagna nazionale #ioaccolgo http://ioaccolgo.it/ e partecipa al comitato cremasco promosso da Azione Cattolica, Arci, Caritas, Cgil, Banca Etica, Libera, Fondazione Migrantes, Rinascimenti e La Siembra con l'adesione del Comune di Crema.
La campagna nazionale nasce dall'osservazione di come le politiche fortemente restrittive adottate dal Governo e dal Parlamento italiano nei confronti dei richiedenti asilo e dei migranti mettano a rischio i principi affermati dalla nostra Costituzione e dalle Convenzioni internazionali e producono conseguenze negative sull’intera società italiana.
Per questa ragione, gli enti, le organizzazioni della società civile e i sindacati lanciano la campagna “Io accolgo” e invitano tutti coloro che condividono i valori dell’accoglienza, della solidarietà e dell’integrazione ad aderire e partecipare attivamente alla campagna, come singoli/e cittadini/e o come organizzazioni/enti,
per affermare che:
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vogliamo vivere in un mondo che non sia fondato sull’odio e sulla paura, ma sulla solidarietà, sull’uguaglianza e sulla libertà, dove a tutti gli esseri umani, a prescindere dal colore della pelle, dalla religione e dalla provenienza, siano riconosciuti pari dignità ed eguali diritti;
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i diritti fondamentali delle persone, sanciti dalla Costituzione Italiana e dal diritto europeo ed internazionale, devono essere tutelati dalle leggi dello Stato;
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escludere e discriminare i cittadini stranieri non produce maggiore sicurezza per gli italiani, ma aumenta la marginalità sociale e produce una erosione dello Stato di diritto, della democrazia e della coesione sociale nel nostro Paese;
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per contrastare le condizioni di povertà e disagio nella società italiana, servono politiche efficaci ed inclusive per il lavoro, la casa, la salute, la sicurezza climatica e ambientale e l’istruzione capaci di promuovere benessere e pari opportunità per tutti coloro che vivono in questo Paese;
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i cittadini stranieri che vivono e lavorano in Italia sono una ricchezza per questo Paese, dal punto di vista economico, sociale e culturale, così come i milioni di cittadini italiani emigrati nel mondo per cercare lavoro e un futuro migliore hanno contribuito e contribuiscono alla crescita dei Paesi in cui sono stati accolti;
E per chiedere dunque che:
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l’Unione Europea affronti la questione migratoria tutelando i diritti fondamentali sui quali essa si fonda e nel rispetto del principio di solidarietà tra gli Stati membri: è urgente che si stabilisca un programma efficace di ricerca e salvataggio in mare a livello europeo, che si ponga fine alle politiche volte ad impedire l’ingresso in Europa delle persone bisognose di protezione, e che venga adottato un sistema per un’equa distribuzione dei richiedenti asilo tra i diversi Stati dell’UE;
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i nostri porti siano aperti ad accogliere i naufraghi, che più nessuno sia lasciato a morire in mare e che cessino immediatamente gli interventi finalizzati a riportare in Libia uomini, donne e bambini che fuggono dalle torture nei centri di detenzione libici e da guerre, dittature e povertà estrema nei loro Paesi d’origine;
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si prevedano canali di ingresso regolari, in modo che le persone non siano più costrette ad affidarsi ai trafficanti e a rischiare la vita nel tentativo di entrare in Europa, e si introducano forme di regolarizzazione su base individuale dei cittadini stranieri già radicati nel nostro Paese, come previsto dalla proposta di legge di iniziativa popolare “Ero Straniero”;
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siano garantiti un’accoglienza dignitosa e percorsi di inclusione efficaci alle persone che chiedono asilo all’Italia, attraverso reti territoriali di accoglienza e inclusione gestite dagli Enti locali e dalla società civile, riconoscendo il valore e l’impegno di lavoratori/lavoratrici e volontari/e: non vogliamo più vedere persone costrette a lasciare i centri d’accoglienza e abbandonate per strada, o lasciate per anni in strutture di grandi dimensioni e prive di servizi fondamentali come i corsi di italiano, l’orientamento lavorativo e la mediazione interculturale;
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sia data effettiva attuazione al diritto d'asilo previsto dalla Costituzione Italiana e vengano modificate le norme in base a cui le autorità competenti non danno la residenza ai richiedenti asilo e rifiutano il permesso di soggiorno a decine di migliaia di persone che vivono sul nostro territorio, tra cui anche cittadini stranieri che lavorano regolarmente e persone in condizioni di vulnerabilità, condannandole all’emarginazione ed allo sfruttamento;
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siano contrastati con ogni mezzo le violenze e le discriminazioni razziste e xenofobe e i discorsi d’odio che sempre più spesso colpiscono coloro che appartengono ad una minoranza;
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sia riconosciuta la cittadinanza italiana ai bambini che nascono e crescono in Italia, affinché possano partecipare pienamente alla vita politica, economica e sociale e sentirsi appartenenti a pieno titolo a questo Paese;
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sia rilanciata una politica estera e di cooperazione allo sviluppo, escludendo ogni accordo per l'esternalizzazione delle frontiere, in modo da promuovere la pace e i diritti umani e ridurre le disuguaglianze nel mondo, affinché le persone non siano più costrette a lasciare il proprio Paese per fuggire da conflitti, regimi autoritari e condizioni di vita insostenibili, che spesso gli stessi Stati europei hanno contribuito a creare.
Il mondo in piazza: il 29 giugno a Rivolta
29 GiUGNO 2019 Rivolta d'Adda
IL MONDO IN PIAZZA, Terza Edizione
Cena Multiculturale organizzato dalla scuolaITAcliRivolta con il patrocinio del Comune e con la collaborazione dell' Approdo.
Vi aspettiamo dalle 18.30
potrete iniziare con un aperitivo organizzato dall'Approdo
e dalle 19.30
Cena multiculturale con i piatti tipici dell' Albania, Costa d' avorio,Egitto,Marocco, Repubblica Domenicana e Srilanka.
Durante la serata ci intratterranno
- Dj set - Pirty Dirty
- Musica Live con I Carrettieri
- Walter Piazza-The Experience
Ora 20.30
- Danza del ventre con Patty Lily
Per tutta la serata per i più piccoli area bimbi con tradizionali giochi in legno
Luogo: Piazza Ferri, Rivolta d'Adda (CR)
Vi aspettiamo numerosi!
Progetto FORMA: ridiamo forma alla tua famiglia
Il progetto FORM@ si pone l’obiettivo di qualificare e facilitare i percorsi di ricongiungimento familiare con i figli, i coniugi, e – in piccola parte – i genitori anziani dei cittadini stranieri che hanno effettuato richiesta di ricongiungimento dai seguenti paesi: Albania, Cina, Egitto, Ecuador, Marocco, Moldavia, Perù, Senegal, Tunisia e Ucraina.
Per informazioni: https://progettoforma.eu/
Decreto flussi 2019: 30.850 nuovi ingressi
Saranno 30.850 i lavoratori non comunitari che potranno fare ingresso regolarmente in Italia con il decreto flussi 2019 (Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 12 marzo 2019, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 84 del 9 aprile 2019).
Scarica la circolare ministeriale
Per maggiori informazioni chiamare al numero 0373 250064 interno 4 oppure il lunedì dalle 9.00 alle 12.00
Dl Sicurezza, ACLI: si rischia di rafforzare l’irregolarità
Le Acli guardano con preoccupazione al Dl sicurezza approvato tramite voto di fiducia al Senato e continuano a sostenere che per il bene di tutti e per la sicurezza del Paese non conviene aumentare l’irregolarità, come si rischia con alcune norme contenute nel decreto, ma è necessario rafforzare percorsi di integrazione. Il permesso di soggiorno concesso solo per casi speciali in particolare rischia di trasformare molte persone titolari di permessi di soggiorno in irregolari, esponendoli al rischio di marginalità e criminalità. Le Acli si uniscono all’appello del “Tavolo Asilo” per chiedere al Governo che vengano rafforzati i percorsi di integrazione.
DECRETO-LEGGE 4 ottobre 2018, n. 113
L’integrazione socio-economica dei migranti a Rivolta
Si intitola "Non dirmi che hai paura!" la giornata di approfondimento sui temi dell'integrazione socio-economica dei migranti organizzata dal Comune di Rivolta D'Adda il prossimo 11 maggio.
Quello dell'11 maggio è un appuntamento ricco e modulare, con innanzitutto una tavola rotonda-dibattito fissata per le 15 in Sala Consiliare, a cui prendono parte Simona Colucci, Sara Honegger di Asnada, Donatella Forconi di Cuochi a colori, Pietro Floridia di Cantieri Meticci e Adramet Barry. E' possibile iscriversi on line al sito www.bibliotecarivolta.it o mandando una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
A seguire, ci sarà la presentazione della mostra Bellezza Trasparente - immagini di rifugiati di Andrea Ferrari Bordogna, allestita dal 7 al 20 maggio.
Concluderà la giornata, alle 20.30, il confronto tra racconti di accoglienza "Non dirmi che hai paura!", con Alessia Torelli e Paola Cagna, di CS&L, consorzio che lavora alla coprogettazione del progetto Sprar di Rivolta D'Adda, Caritas di Crema e Scuola ItAcli di Rivolta D'Adda.
Biblioteca comunale di Rivolta d’Adda: il programma di eventi ed incontri 7-20 maggio 2018
Bellezza trasparente: antologia delle immagini di rifugiati
Dipinti di Andrea Ferrari Bordogna.
8 maggio ore 9.00 presso l’Istituto Comprensivo E. Calvi (Sala O. Fallaci)
Il primo meraviglioso spettacolo
Documentario che racconta l’emozionante creazione di uno spettacolo teatrale sui rifugiati realizzato in uno dei più grandi Istituti Comprensivi italiani da 45 bambini e i loro genitori provenienti da 11 Paesi differenti. Presentato dal Regista Davide Sibaldi Istituto comprensivo “E. Calvi”
17 e 24 maggio presso Istituto Comprensivo E. Calvi
Il mondo a tavola: pranzo dei popoli
(evento per i bambini e i ragazzi iscritti al servizio di refezione)
11 maggio 0re 15.00-18.00 presso sala consiliare comunale
(Work Shop)
L’integrazione economica dei migranti: presentazione dello studio S.A.M.E. a cura di J.P. Morgan con Associanzione RENA.
Ore 18,30 aperitivo organizzato dalla ScuolaITAcliRivolta e presentazione della mostra
Ore 20.30 Non dirmi che hai paura: esperienze e buone pratiche di integrazione.
18 maggio Ore 21.00 – presso sala conferenze Centro Socio Culturale
L’ospite inatteso. Regia di Tom McCarthy
Il film è un racconto agrodolce di amicizia ed immigrazione nell’America post-11 settembre
Partecipazione del circolo Acli di Rivolta con la scuola di Italiano per stranieri!