Servizio civile: due posti alle Acli di Crema
Pubblicato Bando Volontari Servizio Civile Nazionale 2017. Scadenza alle ore 14.00 del 26 Giugno 2017. Per le Acli di Crema sono due i volontari a disposizione, sul progetto "AREA IMMIGRAZIONE SIAMO TUTTI UGUALI".
Requisiti per partecipare:
- giovani in età tra i 18 e i 29 anni non compiuti;
- essere cittadini italiani;
- essere cittadini degli altri Paesi dell’Unione europea;
- essere cittadini non comunitari regolarmente soggiornanti in Italia.
Ai volontari viene richiesto un impegno medio di 30 ore settimanali e viene riconosciuto un rimborso mensile di 433,80 euro.
Sarà possibile presentare le domande fino alle ore 14.00 del 26 giugno 2017. Le selezioni dei candidati si svolgeranno tra luglio e settembre, mentre i volontari selezionati saranno avviati al servizio entro la fine dell’anno.
Sul sito www.acliserviziocivile.org si possono trovare i formulari completi, gli allegati e tutte le informazioni necessarie per la presentazione delle domande.
Per informazioni 0373250064 (interno 7).
Convocazione assemblea dei soci ordinaria
Crema, 9 maggio 2017
Ai Gent.mi Soci
Alla Presidenza provinciale Acl
Con la presente comunicazione è mio piacere invitarvi all’Assemblea Ordinaria dei Soci del Circolo Acli Crema, fissata in prima convocazione per Sabato 20 maggio 2017 alle ore 6.00 ed in seconda convocazione per
mercoledì 24 maggio 2017 alle ore 21.00
a Crema (CR) presso la sede del Circolo Acli
in piazza Manziana 17
con il seguente ordine del giorno
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esame e approvazione del bilancio consuntivo 2016 (Silvano, Antonio)
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Saluto del presidente provinciale Carla Bellani
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presentazione dei progetti in corso, mobilità abitativa, fare legami ,mediazioni abitativa (Alberto/Susanna)
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aggiornamenti ufficio di Piano (Luciano)
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aggiornamenti IPSIA e presentazione cineforum (Paola)
Vi aspetto numerosi!
Saluti cordiali,
Il presidente
Antonio Doldi
Report: "Le cinque Italie della crisi"
Il report "Il servizio fiscale del gruppo Caf Acli nelle "Cinque Italie della crisi" ha una duplice valenza: da un lato offre ai dirigenti e ai quadri una mappa delle trasformazioni economiche e sociali dei territori in cui operano, considerando gli effetti di lungo periodo della fase di depressione vissuta dalla nostra economia; dall’altro fornisce dati di produzione e organizzativi, spunti di analisi e riflessioni riguardanti il servizio che le Acli Service svolgono nel territorio.
L'obiettivo è insieme quello di favorire una maggiore conoscenza delle caratteristiche che contraddistinguono le comunità all'interno delle quali il gruppo Caf Acli offre il proprio servizio fiscale - per poter operare in modo sempre più contestualizzato, intelligente e socialmente utile - e contemporaneamente quello di meglio comprendere le caratteristiche organizzative, produttive o economiche delle società del gruppo, i loro punti forza e di debolezza in quanto appartenenti a un certo contesto.
Lavorare sì, ma con dignità
Conclusa l'11ª edizione della Scuola di Pace che anche quest’anno ha visto la partecipazione di oltre 100 studenti di sei Istituti superiori cittadini. Sei anche le Associazioni coinvolte: Caritas, Centro Missionario, Ipsia, La Siembra, Libera, Migrantes.
Si è conclusa giovedì scorso, 6 aprile, nella Sala Pietro da Cemmo, con l’intervento di Gabriele Nichetti, apicoltore cremasco, l’edizione 2017 della Scuola di Pace che quest’anno aveva come tema conduttore il lavoro, considerato non tanto come diritto in sé, ma come portatore di diritti nei confronti dei lavoratori, in primo luogo della loro dignità.
Anche quest’anno tre Uffici di Pastorale, Caritas, Centro Missionario e Migrantes, insieme a tre Associazioni, Ipsia (Acli), La Siembra e Libera, hanno condotto i 6 laboratori che hanno interessato altrettante classi di Istituti Superiori cittadini: Dante Alighieri, Itis, Marazzi, Pacioli, Racchetti (Scienze Umane), Sraffa.
Tutto era iniziato il 19 gennaio con un intervento di Mohamed BA, attore senegalese, da oltre 15 anni in Italia. Unendo la cultura della sua terra d’origine, l’Africa, con quella della sua terra d’adozione, l’Italia, Ba ha ripercorso alcuni momenti drammatici della nostra storia industriale, soffermandosi in particolare sul Petrolchimico di P. Marghera e sulla tragedia della Tyssen-Krupp per lasciare agli studenti alcuni concetti chiave:
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Il nostro capitale non è ciò che possediamo, ma la comunità in cui siamo, per questo il NOI è più importante dell’IO;
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L’importanza di cambiare prima di tutto NOI STESSI;
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La ricerca caparbia e decisa del SAPERE e non dell’AVERE.
Nei mesi di febbraio e marzo sono seguiti due interventi, nelle singole classi, delle Associazioni promotrici la Scuola di Pace, con l’obiettivo di approfondire il tema del lavoro in tutte le sue sfaccettature, senza mai perdere di vista il tema della dignità, cioè l’attenzione verso il lavoratore in quanto persona e portatore di un sapere e di una fatica.
Diversi i mezzi e le tecniche utilizzate per aiutare gli studenti in questo, possiamo ben dirlo, faticoso lavoro, ma le aspettative non sono andate deluse. In occasione della plenaria, ogni classe ha presentato, chi con un video, chi con dei pensieri, chi con un articolo strutturato, le riflessioni emerse. Fulcro di ogni ragionamento è che il lavoro non è solo un diritto in sé, ma fonte di molti diritti per i lavoratori. Da questo principio si è poi spaziato su tanti temi scottanti: il caporalato, lo sfruttamento dei più deboli, il lavoro usato come mezzo di ricatto, lo spettro dell’emigrazione.
Ed eccoci al momento finale: il confronto con un testimone che ha avuto il coraggio di andare contro corrente, privilegiando la vocazione e il desiderio di realizzare se stesso alla ricerca del buono stipendio. In questo senso la storia di Gabriele NICHETTI è esemplare. Gabriele non nasce apicoltore, ma sogna di diventare ingegnere. Frequenta l’Itis, diviene informatico, ma non contento si laurea progettista di robot industriali. Il sogno dell’infanzia si è avverato. Trova subito lavoro e con soddisfazioni economiche non indifferenti.
Felice? Nonostante tutto no. Una certa insoddisfazione comincia a roderlo. Gli pesa la routine, mentre aumenta in lui il desiderio di vivere all’aria aperta. Inoltre si rende conto che quello che fa non lo realizza come persona. Si sente un ingranaggio anche lui, identico a quelli che progetta sempre più svogliatamente.
Così lentamente si fa strada l’idea di cambiare, ma non so tratta tanto di cambiare ditta o mansione. Il cambiamento che Gabriele sta maturando è molto più radicale: passare da un lavoro dipendente ad un lavoro autonomo, dove possa realizzarsi, diventando padrone di un’azienda, anche molto piccola.
Sono mesi difficili, perché è faticoso lasciare un lavoro per un altro sconosciuto e pieno di incognite. Alla fine il disagio che quotidianamente cresce infonde il coraggio per compiere il grande passo: Gabriele si licenzia, si mette in proprio e diventa apicoltore, producendo miele ed altri derivati.
La scelta dell’attività non è difficile, perché Gabriele ha sempre amato allevare api come hobby ed ama stare all’aria aperta. Inoltre non teme le punture delle api, anche se questo avviene praticamente tutti i giorni. Ben più difficile invece è mettere in piedi un’azienda, anche se a conduzione familiare. Significa creare un reddito, cioè far quadrare i conti in modo che a fine mese avanzi un utile per poter vivere. Significa sapersi “vendere”, cioè creare relazioni per farsi conoscere e poter vendere così il prodotto. Significa formare una rete di persone da trattare non tanto come semplici clienti che comprano, ma veri e propri estimatori che prima di darti i soldi si congratulano con te per come lavori.
Sono cose che si imparano col tempo, con l’esperienza e con i consigli degli amici.
Oggi non esiste né sabato né domenica, eppure a fine giornata, se non fosse per la stanchezza accumulata o per la famiglia che reclama la sua presenza, Gabriele lascia malvolentieri il lavoro.
Lo stipendio a fine mese non è sempre uguale e la fatica è quotidiana, eppure la mattina si va a lavorare con soddisfazione.
Qual è il messaggio che Gabriele lancia ai giovani presenti?
In primo luogo trovare nel lavoro svolto la propria soddisfazione personale. Per questo è necessario cercare di capire qual è la nostra vera passione. In secondo luogo credere che è sempre possibile, ad un certo punto della propria vita, cambiare strada anche se può sembrare difficile. E questo è possibile con due semplici atteggiamenti di fondo: non smettere mai di riflettere su se stessi e non perdere mai l’entusiasmo per quello che facciamo. Parola di Gabriele Nichetti. Per saperne di più: www.fioredelmoso.it
Conoscere per superare pregiudizi e paure
Richiedenti asilo e protezione internazionale. Chi sono? L’accoglienza: diffusa, il progetto SPRAR e la rete dei comuni (sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati), i CAS (centri di assistenza straordinaria), rifugiati in famiglia: su questi temi interviene Franco Valenti, lunedì 10 aprile 2017 alle ore 21.00 nella sala Avis di Soncino.
Franco Valenti ha trascorso una vita ad affrontare i problemi dell’immigrazione, e non da studioso. Prima, per vent’anni in Germania, ha creato sportelli per immigrati italiani a Colonia e Stoccarda. Poi, nel 1989 a Brescia, ha messo in piedi e diretto per altri vent’anni uno sportello analogo per stranieri in Italia, su incarico dell’amministrazione pubblica. Ha presieduto la Fondazione Guido Piccini per i diritti dell’uomo, che comprende anche un Osservatorio sulle discriminazioni istituzionali, per la tutela delle minoranze etniche nel nostro Paese.
Prenota al Patronato Acli il test di italiano
Per la richiesta di permesso "SOGGIORNANTE DI LUNGO PERIODO UE" è necessario sostenere un test che viene effettuato mensilmente a Crema presso il CPIA ed è organizzato dalla Prefettura di Cremona.
Per sostenere il test è necessario prenotarsi on line: il Patronato Acli aiuta i cittadini interessati nell'effettuare la prenotazione on line.
È necessario rivolgersi allo Sportello immigrati (vedi orari) presentando i seguenti documenti:
- carta identità valida
- permesso soggiorno e ricevuta di rinnovo se in possesso
- indirizzo mail attivo
In arrivo i decreti di APe e lavoratori precoci
In dirittura d’arrivo i decreti attuativi dell’APe e dei benefici previdenziali per lavoratori precoci, le nuove misure di flessibilità pensionistica introdotte dalla Legge di Bilancio 2017. Potrebbero essere varati già nel corso di questa settimana per poi essere pubblicati in tempo utile a consentire l’operatività delle nuove misure già a partire dal 1° maggio 2017, data di avvio individuata dalla legge.
Per maggiori informazioni: http://www.patronato.acli.it/in-arrivo-i-decreti-di-ape-e-lavoratori-precoci/
Corso di italiano per donne straniere a Rivolta d'Adda
La scuola ITAcli di Rivolta d’Adda, col patrocinio dell’Amministrazione comunale, organizza un Corso di lingua italiana per donne straniere.
Il corso si tiene presso il Centro Socio Culturale “La Chiocciola” (via S. Renzi, 5) il martedì e giovedì dalle 9.30 alle 11.00, a partire dal 28 marzo 2017.
Le iscrizioni si ricevono martedì 14 e martedì 21 marzo 2017 dalle ore 9.30 alle 11, sempre al centro sociale.
Mamma Domani: il bonus che non chiede l'Isee
L’INPS ha pubblicato la circolare con tutti i chiarimenti sul nuovo premio nascite di 800 euro introdotto con la Legge di Bilancio 2017, ma le future mamme coinvolte dovranno ancora pazientare per avere le istruzioni vere e proprie sulle modalità operative di accesso, in pratica su come muoversi per sbloccare l’erogazione dell’assegno.
Per informazioni: https://www.mycaf.it/it/novita-sul-fisco/mamma-domani-il-bonus-che-non-chiede-lisee_2124_news/
Aperte iscrizioni per i campi di animazione Terre e Libertà 2017
Sono aperte le iscrizioni per i campi di volontariato all’estero organizzati per i mesi estivi da IPSIA, l’organizzazione non governativa delle Acli, attiva da più di vent’anni nel settore della cooperazione, educazione allo sviluppo e volontariato internazionale.
100 circa i posti disponibili per il progetto “Terre e Libertà 2017”, che prevede campi di animazione con bambini dai 6 anni fino ai 14 in diverse località in cui è l’organizzazione è impegnata in prima linea con attività di Cooperazione allo Sviluppo, quiali: Albania, Bosnia Erzegovina, Kosovo, e Mozambico.